Tuttavia rimprovero a Marrazzo solo l'imprudenza.
Insomma, lo faccio io, son io prudente per certe cose!
Quando andrò a vedere il film su Michael Jackson per esempio, al Warner village, quello con le sale all'americana in piazza della Repubblica, frequentato da gente che magia popkorn e commenta a voce alta, che paga per vedere film in cui macchine cervelli e piselli esplodono con una noncuranza quasi commovente, ecco, quando andrò a vedere questo film, io sarò prudente.
Mentirò ai miei amici intellettuali, ai miei familiari, ai cinefili di terzo grado con cui chatto ogni tanto.
Mentirò, che ce vò?
Camuffata da anziano disorientato sui mezzi pubblici, me ne andrò quatta quatta alla fermata dell'autobus senza lasciare tracce per evitare che qualcuno possa riconoscere free o yaris parcheggiate, vedrò il film e poi distruggerò ogni prova mentendo fino alla fine contro ogni evidenza e se mai qualcuno me ne dovesse chieder conto, se mai qualcuno mi dovesse dire: t'ho visto, c'è un video che ti sputtana ( tanto sputtanare ormai è un termine sdoganato così come coglione, abbronzato e comunista) non credo proprio che andrei a infilarmi in un cazzo di monastero curativo.
Ahò, i monasteri non sò curativi! Non lo sono certo per la Michaeljacksonite e tanto meno per la, come dire.. transessualite?
Insomma, Se proprio volevi fustigarti, Marrazzo, ( stupidamente aggiungerei visto che, fossi stata in te me ne andavo a Rio, ormai diamine, sei libero.. capirai, certi carnevali da quelle parti...) non ti sceglievi un monastero! si sa che in quei luoghi, con tutta quell'astinenza, con tutto quell'ora et labora, con tutto quell'ascetismo poi, sotto sotto, gratta gratta, scava scava, ti ritrovi con il monaco abate che ti insegue nei corridoi brandendo sotto la tunica una ma(ra)zza tanta...
Eh no, non si fa così. Proprio no.
E ora, per esempio, chi candidiamo?
Io per me ci starei, alla regione Lazio, intendo. Per i propri vizi e le proprie debolezze, si sa, basta essere prudenti...
mercoledì 28 ottobre 2009
Non voglio parlare di Marrazzo.
Pubblicato da zero in-coscienza alle 17:11
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