Nina Vomitich scese dall'autobus e un ubriaco le vomitò addosso, ma lei fu più veloce e con un balzo riuscì a evitare quella pappa giallo-ocra fuoriuscita dalla bocca dello sconosciuto, salvo poi scivolare e cadere, schiena e culo, nella pozza in cui il rigurgito si era appallottolato ai suoi piedi.
I barattoli di miele tintinnarono e un'ape la punse all'interno del bulbo oculare, così Nina Vomitich svenne e credette di morire, invece riacquistò la vista, ma non completamente, solo 7/10 per occhio.
Perciò lesse l'indirizzo del vivaio e vi si recò sperando di trovarlo chiuso e invece era aperto.
Peal Arbor le si fece incontro e disse
-Ti stavo aspettando
-Uhm
rispose Nina Vomitich.
- Io e te insieme faremo grandi cose...spogliati!
Le intimò Peal Arbor
- Le calendole sono in fiore e le malmignatte potrebbero arrivare da un momento all'altro.
Nina Vomitich non sapeva cosa fossero le calendole così provando una leggera tensione soffocante come un ginocchio nella bocca, obbedì e si tolse tutto, anche il preservativo vaginale che l'accompagnava dal 1992. Rimasta nuda capì che quel ginocchio nella bocca ce l'aveva per davvero.
Peal Arbor la esaminò attentamente.
- Eccezionale
Disse
- Strabiliante
Esclamò
- Non ho mai visto niente di simile...
Poi le ordinò di chiudere gli occhi e di voltarsi di spalle
- Uhm
pensò Nina Vomitich
Così mentre Pael Arbor cercava nei suoi più intimi interstizi tracce di querce nane, Nina Vomitich pensò che avrebbe dovuto trovare un altro lavoro al più presto.
Quando che ebbe finito, Peal Arbor le disse
- Devi recarti in questo posto
E le porse un biglietto da visita
- Qui forse potranno aiutarti...io ho fatto tutto il possibile, ma se vuoi, riproviamo..
-Uhm
Disse Nina Vomitich e prese il biglietto da visita. Siccome ora ci vedeva 7/10, lesse ad alta voce l'indirizzo
- Via dell'ispezione corporale, 69
- Si, proprio lì
Disse Peal Arbor tra se e se
e poi aggiunse
- Non avresti 50 euro? per il disturbo...
- Uhm
Pensò Nina Vomitich e l'idea di trovarsi subito un nuovo lavoro le tornò ficcante come una puntura d'ape regina.
Portogli i soldi che ebbe, Nina Vomitich fece per andarsene quando Peal Arbor diede una capocciata potentissima contro un tronchetto della felicità e svenne. Ma forse era morto.
To be continued....
martedì 18 settembre 2007
Nina Vomitich III
Pubblicato da zero in-coscienza alle 13:29
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