Un giorno di questi la noia mi ucciderà.
Oggi tra una pausa e l'altra ho fatto 8 volte il giro di piazza Vittorio. Vrum, vrum,vruuuuuuummm..... sempre le stesse vetrine cinesi, sempre gli stessi banchi di fiorai bengalesi, sempre lo stesso barbone nello stesso angolo, sempre la stessa canzone nelle orecchie, sempre lo stesso pensiero nella testa...ero in loop universale.
Dovevo far pipì ma ero talmente annoiata che mi noiava persino entrare in un qualsiasi bar e ordinare un caffè o una lattina di coca scaduta per poter andare al cesso senza esser guardata male..
Poi all'ennesimo giro, quando ho capito che forse non in quello stupido perimetro avrei trovato quello che stavo cercando, sono entrata in villa. Mi sono seduta sul ciglio di un muretto mezzo smerdato dai piccioni e mi è venuto il singhiozzo perchè ho realizzato che io non lo so quello che sto cercando. E ho realizzato pure che non me ne frega un cazzo di tutto il resto, che non me ne frega un cazzo della mondanità, delle scarpe giuste e del vestito da gran figa. Che non me ne frega un cazzo di sproloquiare e entusiasmarmi o risentirmi, di ubriacarmi e disinibirmi o inibirmi, di flirtare, segnare punti, incassarli, invecchiare, essere sempre la più piccola, andare dal medico e non andarci, fare i figli, farli fare agli altri, vedere le amiche, vedere l'amica, ubriacasi con l'amica, andarla a cercare, citofonare e non trovarla.. oppure trovarla e uscire a troieggiare per scherzo e dirsi: ma ti immagini se un giorno qualcuno ci da una botta in testa e ci taglia a pezzetti dopo averci infilato nel cofano della macchina? e perchè dovrebbe farlo? perche forse siamo in giro in una strada buia alle 4 del mattino... Si ma siamo in due e siamo a Roma, che cazzo vuoi che succeda?
In fondo è vero, perchè a Roma non si è mai soli, neppure di notte, neppure al buio, neppure alle 4 del mattino in una strada buia.
Che merda, ho bisogno di una vacanza.
E di espellere tossine.
mercoledì 21 novembre 2007
LA_N_O_I_A
Pubblicato da zero in-coscienza alle 21:58
Etichette: TRISTEZZE STROBOSFERICHE