mercoledì 8 luglio 2009

VERONICA, YOU ARE NOT ALONE

Si vede che non ho niente da fare, si vede dalla prolificità del blog, i post si appostano recalcitranti uno dietro l'altro e forse era vera quella vecchia storia della quantità che non fa la qualità o la felicità o qualsiasi altra cosa tronca.
Oggi è arrivato Obama con la donna in giallo.
Mi piace quella donna, la trovo elegante, nonostante il grosso culo. E nonostante il fiore verde sul vestito giallo. Mi piacciono le donne che si vestono di giallo. Una volta qualcuno m'ha detto che se ti vesti di giallo o di verde è perché devi sentirti proprio una gran figa, la più figa delle fighe. Sarà per questo che non mi vesto mai di giallo né di verde né di fucsia né di rosa. No, per il rosa il motivo è un altro, è una sorta di odio profondo, non chiedetemi da dove provenga, c'è, è lì e basta, alla bocca dello stomaco, risale orrendo ogni volta che butto un occhio a un passeggino o a un bipide sotto i 50 cm.
Le bambine sono per il 90% vestite di rosa. Una volta qualcuno m'ha detto che le vestono di rosa, le bambine, perché nei grandi magazzini le robe rosa costano il 20% in meno rispetto alle cose normali.
Dev'essere per questo, che vestono di rosa.
Le bambine.
Per questo e per menomazione retinica delle mamme.
Vestono di rosa tutte, finché non avranno la forza e l'età per protestare e vestirsi di nero, con le facce bianche bianche, le borchie al culo, i capelli neri e appiccicati e le catene con i teschi.
Cmq.
Oggi è arrivato Obama. E anche tutti gli altri.
Sor Gianni e 'a mugliera sora (k)Rauti, hanno organizzato un pranzo per sole femmine sulla terrazza Caffarelli. Bella terrazza devo dire, bella scelta soprattutto, 40° all'ombra uno più uno meno, un manipolo di femminoni, le più first delle first del mondo, che gozzovigliano con code alla vaccinara rivisitate da un cazzo di chef tedesco.
Bella scelta.
Dico.
In tutto ciò mi sono chiesta: e la femmina di Berlusconi? lui smogliato di fresco, chi ci manda a parlare di borsette Dior e scarpette Prada?
No, davvero, ve lo siete chiesto? chi ci manda il nano predatore?
Un mignottone?
Una escort? questa volta un po' più di fiducia?
Una Carfagna?
Chi ci manda?
Noemi?
La cugina piccola di Noemi?
Guardate che è un problema.
E la Merkel? chi ci manda, il marito?
Vi immaginate il marito della Merkel?
come sarà, il marito della Merkel? un crucco tutto d'un pezzo con le guanciotte rosse da abbirrazzato, la panzetta tesa, i sandali Decatlon e le braccia incandescenti per quel nanosecondo di sole preso mentre attraversava il viale dall'Hotel alla macchina blu?
E se ci andasse davvero?
First lady 1- Oh, che bella l'Italia, peccato che mi stia cadendo l'intonaco dalla faccia, non farà un tantino troppo caldo?
First lady 2- Guarda cara, anche se ci sono 42 gradi, lo escluderei, dev'essere piuttosto colpa del fondotinta Chanel che hai indosso, non è di buona qualità, l'ho provato anch'io ma poi sono passata a un Dior
First lady 3- Sei mestruata? quando si hanno le proprie cose il trucco regge meno
Firt lady 4- Già, si aumenta anche di peso
Fist lady lady Obama- E' per questo allora che mi sta esplodendo il vestito giallo all'altezza del culo?
First lady 5- Oh si cara, non è che tu sia grassa, che abbia un culo enorme, no, no di certo. Sono le mestruazioni che su di te devono avere un effetto perenne
First Lady 6- Come i ghiacciai?
First lady 1- Oh, a proposito di ghiacciai, avete visto che dramma il riscaldamento della crosta terrestre?
First Lady 2- Oh che tristezza
First Lady 3- Uh che tristezza
First lady 4- Già, che tristezza.. l'avete gà detto "tristezza"'?
First Lady 5- Già, una gran tristezza, come i saldi che iniziano sempre prima, tutto quel popolo che si accalca!
First Lady 3- Orrendo
First lady 4- Già, orrendo
First Lady 5- Proprio orrendo
First lady 6- L'avete già detto " orrendo"?
First Lady n 4- Oddio, mi si è staccata un'unghia finta
First Lady n 5- Cazzo, è caduta nella mia pagliata fresca su letto di crauti bagnati di salsa al sandalo francescano!
Marito della Merckel- Pozzo afere une Weis da 12 litre?
Carlà poi, quella manco s'è presentata, figurarsi.. qui? je? je a le dejunè a la maison d'un fascist? mais no, volgaire!
( perdonate 'a maccheronicità der francese, ma cor pranzo alla romanesca ce stà bbene)
Insomma, sor (k)Rauti poi ha donato alle prime femmine del mondo un presente che consiste in una borsa griffata da uno stilista romano che nessuno si caga ( e ci sarà pure un motivo) fatta con materiali e lavorazioni ecosostenibili, la cui manifattura si deve a simpatici individui cinesi o indiani sotto i 6 anni che per l'occasione hanno lavorato facendo manciatone di straordinari, praticamente imparando a cucire anche con il buco del culo.
Questo è quanto.
Veronica, torna a scrivere letterine appassionate, ci manchi!