Ieri ho scoperto che esiste un pilota di formula uno che si chiama come il mio bagnoschiuma.
E' un tubo verde, me lo hanno regalato a natale, quando tutti hanno smesso di regalarmi libri e hanno cominciato con i saponi... Il tubo verde si chiama FISIC- HELLAH! e sa di odori boschivi, quelli for man, per l'uomo che deve sapere di muschio pungente, di selvatico addomesticato, di cazzo duro sotto la doccia, di cazzo duro al semaforo, di cazzo duro sotto la scrivania, di cazzo duro in fila alle poste, di cazzo duro in pausa pranzo, ai giardinetti, con la febbre a 40, in ospedale ecc...E' stato evidentemente un regalo riciclato, destinato a un Ugo qualsiasi e poi approdato nelle mie mani, ma si sa, mai guardare in bocca a bagnoschium donato.
Questa mattina volevo parlare delle prove dell'esistenza di dio, ma mi par argomento inflazionato così parlo di consultori.
Quello di quartiere si chiama: la casa della madre e del bambino, perciò se non sei nessuna delle due cose già ti fai schifo da sola. Io però devo fare un pap test e pur provando disgusto verso la mia condizione di non madre e di non bambina mi spingo dentro e incontro la dottoressa Von-Troien.
Ora Von-Troien è la stessa stronza che avevo avuto il piacere di incontrare parecchi anni prima quando, ahimè, ero in pellegrinaggio per una pillola del giorno dopo. ( Per le spie vaticane: baciatemi il culo).
Von- Troien: Cosa le serve?
Io: La pillola del giorno dopo
Von-troien: E come mai?
Io: ....
Von-troien: Dica dica..
Io: (Voglio fare una cura ormonale e farmi crescere i peli in petto) Mah..
Von- troien: Ha avuto rapporti a rischio?
Io: (No, ma sa com'è, ogni tanto mi piace ingoiare una pillola abortiva, così..tanto per star allenata). Si, si è rotto il...
Von-Troien: Dunque si è rotto il preservativo...
Io: Già..
Von-Troien: Uhm... dica la verità, lei il preservativo non l'ha usato
Io: No, l'ho usato eccome e si è rotto
Von-Troien: Suvvia... non l'ha usato!
Io: Le dico di si
Von-Troien: Sia sincera...
Io: L'ho usato!
Von troien: No
Io: Si
Von-Troien: No
Io: Si
Von-Troien: No
Io: Evvabbene (come ti pare, escrescenza tumorale parlante...) Me la da allora sta pillola?
Von-Troien: Lei lo sa che avendo rapporti non protetti può rimanere incinta?
Io: (Oh porco zeus...) Io il preservativo l'ho usato e si è ROT-TO!
Von-Troien: Voi ragazzine sfrenate fate le cose con troppa leggerezza e poi venite qui a pretendere che noi vi risolviamo il problema, come fosse una questione di ricostruzione delle unghie o di giustificazione a scuola..
Io: ..... ( il tempo passa, pericolosamente passa..)
Von-Troien: Lei venendo nella nostra struttura per risolvere questo incidente dimostra di non essere matura sessualmente e perciò dovrebbe ASTENERSI invece di andare in giro a far guai...
Io: ( esasperatamente preoccupata per l'evolversi di tale folle delirio).. Si, ha ragione. Sono una baldracca, una gran mignotta, scopo a destra e manca, sono malata, vado in terapia perchè mi piace fottere e non dovrebbe, perchè a vent'anni dovrei star a casa a fare i merletti e sgranare il rosario, lo so, mi perdoni, eccelsa madre priora, sono prostrata, il parroco mi ha giurato che guiderà la mia riabilitazione, ma la prego, la prego, la supplico, mi aiuti, solo per questa volta...
Von-Troien: ( aggrotta il sopracciglio, ma forse è una paresi) Va bene ( compila la ricetta) ma che le serva di lezione, mi deve ringraziare perchè blablablablablablablabla
Io: Grazie, davvero ( e non appena preso il foglio)...ah, una cosa: vaffanculo solo andata..
e esco mentre lei ( giuro) alza il suo culo secco dalla sedia e prende a rincorrermi..
Si verifica perciò questa scena pietosa di me che scappo con la ricetta della felicità stretta in pugno e la castrata di dio che a suon di tacchetti sul linoleum cerca di riagguantarmi urlandomi dietro di tutto e di più...
Questo l'antefatto. Il fatto è che invece a distanza di anni ci torno e trovo ancora lei, aggrinzita come una pellicola da forno usata, secca e dritta alla baccalà sotto sale. Bestemmio e spero non mi riconosca e infatti la senilità mi viene incontro (la sua).
Von-Troien: Cosa deve fare?
Io: Pap test e visita di controllo
Von-Troien: Pap test o visita di controllo?
Io: ( cominciamo...) Tutte e due, perchè è un reato?
Von-Troien: ( mi scannerizza pixel per pixel dalla testa alle scarpe) con me può fare solo la visita...si accomodi
Io: ( seriamente preoccupata per le sorti della mia parpaia)...magari torno un'altra volta..
Von-Troien: No, la visita la facciamo
E' un ordine
Io: vabbè... ( che jess sia con me)
Mi stendo in quella posizione degradante di cosce larghe e piedi appesi, osservo Von-Troien infilarsi i guanti in lattice con uno senso di stridore che non è reale, sta tutto nella mia testa, ma ci sta davvero bene. Intanto parla, cioè mi inquisisce
Von-Troien: Anni?
Io: Ehm..
Von-Troien: E' sposata?
Io: No
Von-Troien: Ha rapporti sessuali regolari?
Io: ( aiutatemi...) Si
Von-Troien si blocca con le mani di gomma a mezz'aria, ma come? fai sesso costantemente e non sei sposata? e non hai nemmeno una strisciolina di cellulite? mi guarda intensamente e io capisco che sta per punirmi, anche questa volta..
Quello che ne consegue è storia abbastanza spiacevole.
Io: Ahi! Oh!, piano, che caz..
Von-Troien: Addirittura?
Io: Non potrebbe usare della vasellina??
Von-Troien: Dovrebbe essere avvezza alle penetrazioni...
Ora, dato che ho 10 anni in più d'esperienza alle spalle oltre a un'incazzatura casuale quasi perenne più un'aggressività che non aspetta altro che essere stimolata, succede che, dopo questa risposta del cazzo, insinuante che cosa poi? che sono una donna nel pieno degli anni e che vivo da non castrata la mia sessualità? succede che sperono Von-Troien con un piede scalzo, salto giù dalla poltrona delle torture e la mando a fare in culo ( scadenza decennale). Mentre mi rivesto la valango di palate di merda che sanno di: ma chi ti ci ha messo a fare sto lavoro, vecchia baldracca, la tua si chiama repressione cronica, ti denuncio andata e ritorno, professionale come un buco di culo, stronza monaca mancata, terrorista, potenziale sadomaso ecc ecc.
Lei è talmente allibita che non riesce a dire quasi nulla.
Esco da quel luogo infame incazzata nera con la canottiera mezza fuori e mezza dentro, i collant al contrario, sono fuori dalla grazia di ... dalla grazia di... non so di chi.
Appena fuori mi fermo davanti all'edicola e comincio a piangere. L'edicolante mi guarda rattristato perchè crede stia piangendo per la sua infinita bruttezza.
Poi al mercato rionale sento il richiamo di Anna Magnani la salumiera. Lei mi fa due coccole da commerciante e mi da la pizza bianca calda con la mortadella.
Sulla panchina ad ogni morso un singhiozzo in meno. A metà pizza esce il sole e sono di nuovo felice.
Pizza sole e mortadella sono meglio di ogni Prozac.