lunedì 19 maggio 2008

LA SIGNORA PORFIRIO

Io sono la signora Porfirio.
Vado in chiesa, faccio pasti frugali, dico le preghiere per i morti, mi cucio i vestiti da sola, anche le mutande, porto collant spessi di lana grezza, non faccio uso della tecnologia, non guardo la tv, per l'illuminazione uso solo ceri funerari.
Non uso cosmetici, mi lavo con il sapone di Marsiglia, faccio il bucato a mano, il pane in casa, allevo due galline che mi fanno le uova per la colazione.
Tre volte l'anno vado in pellegrinaggio a Lourdes percorrendo l'ultimo tratto di 100 km in ginocchio sulla ghiaia, e ora sono indecisa se andare all'ospedale o aspettare che questo phon da 5000 watt di potenza, mi esca spontaneamente dal buco del culo.
Tutt'è rilassarsi.