Odio quando ti dicono: hai preso quest'affare un pò troppo sotto gamba.
Sotto gamba è un'espressione di una inutilità disarmante, non significa niente e fa pure una punta schifìo.
Immaginate di mettervi sotto le gambe un qualsiasi problema.
Il nonno che nessuno lo vuole? bum, sotto gamba.
Il cane d'estate? sotto gamba.
L'AIDS? sotto gamba ( ma anche nel culo)
Problemi con le forze dell'ordine? Tiè, infilati il brigadiere sotto la gamba.
Problemi con le società di recupero crediti? sali in groppa all'esattore!
L'altra sera mentre cenavo mi è capitato di seguire la traiettoria della mano che dirige la forchetta che dirige la fame che dirige l'istinto di sopravvivenza. Ho cacciato un urlo tarzanesco perché mi era sembrato che un bagarozzo delle dimensioni di un cinghiale mi stesse seduto sul dito. In realtà il bagarozzo era smalto nero mezzo scrostato.
Ho pensato: ah 'mbè, andiamo bene!
Ho letto diversi testi sulla sindrome di Down, sull'autismo e sulla sindrome di Williams e questo non perché pensi di rientrare in una delle tre categorie, ma perché penso ci rientriate voi.
Allora mi chiedo: ti pare che uno che scopre una sindrome da handicappataggine grave gli debba dare il proprio nome? non so, allora facciamo pure la sindrome di Farfa.
La sindrome di Farfa ( vedi foto in alto a destra) scoperta nel 2008 ha cause fattoriali di ordine genetico e determinazione di genere. Il 99% degli individui colpiti è di sesso maschile.
I soggetti affetti dalla sindrome di Farfa hanno caratteristiche somatiche tipiche: fronte alta, piumaggio diffuso, genitali dallo sviluppo minimale ( in particolare i coglioni-termine tecnico per indicare le sacche testicolari e lo scroto), radice nasale ristretta (?) labbro pendulo, lingua srotolata e lecchinante, dentizione irregolare, salivazione ipertrofica, sudorazione importante, secrezione viscida di sebo lumachesco, iperselettività dell'attenzione a un unico stimola tra i molteplici in entrata: la figa.
Alla S.F ( sindrome di Farfa) è in genere associato un grave ritardo nello sviluppo cognitivo con pesante compromissione di tutte le strutture connesse all'articolazione del linguaggio, del pensiero simbolico, della memoria, dell'immaginazione e dell'astrazione.
Il Q.I dei soggetti affetti dalla S.F si attesta su valutazioni inferiori al livello minimo.
Si parla di numeri negativi.
Questa sera ho un appuntamento in piazza del Popolo e non perché io sia rincoglionita e abbia sbagliato giorno, lo so che la manifestazione c'è domani.
Walter ha detto: Aò annàtece voi, io nun ce vengo manco a passà de striscio..
A Walter forse dovrebbe, arrivati a questo punto, cominciare a essere applicato un ciclo completo di elettro shock. Magari chiamo il suo andrologo e gli presento la mia ipotesi di trattamento riabilitativo alla vita polita partecipata e di SINISTRA.
Ancora mi sta un po' simpatico, ma si sa, le storie lunghe lasciano sempre degli strascichi..
Vostra dot.ssa Von Farfa Landerburger Krekers Saiwa knodel di Baviera.
lunedì 7 luglio 2008
LA SINDROME DI FARFA
Pubblicato da zero in-coscienza alle 13:08
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