Wè Wagliòs ( s plurale), ho definitivamente lasciato Nettuno.
Ma siamo rimasti amici.
Una paio di giorni prima di venire via Gianfilippa ha pisciato più o meno dappertutto e mollato due stronzi umani nell'angolo più angusto della stanza degli ospiti. E meno male.
Affare increscioso atque vigliaccherrimo da parte sua giacché non disponendo il felino di mani, cotanta produzione escrementizia l'ho raccolta io e non certo dio.
Alle 12: 50 di oggi, Torn Forester il figlio mentalmente adolescente fisicamente 40enne della proprietaria è venuto a raccogliere chiavi soldi e insulti velati.
Si è presentato con mezz'ora di ritardo con quella faccia marrone, quei capelli gialli mezza lunghezza strisciati di mesh color piscio e tutte le D per le T e viceversa.
- Per le spese abbiamo pensato a un forfait di 50 euro ( è un furto, lo so, ma a di meno non mi ti scollo)
- Ah, 50 euro
fa lui
- Eh 50 euro
Faccio io.
tittittì tittittì telefona a mammina
- Mammanina dice che
dai, Forrest Gump, provaci, mi aspetto un'assurdo del tipo 150, 200 euro
- Mammina ha detto se potete lasciare altri 20 euro.
Eh? ehhhhh? ehhhhhhhhhhhhhhhh? mammina ha detto... c'ha detto mammina? 20 euro?
la mia faccia è un trito di carne bovina.
- Come 20 euro?
- 20 euro
fa lui
basita mi guardo attorno, spero che Gianfilippa gli caghi nell'armadio.
Cioè, scusa, ragioniamo, anzi, fammi capire. Dopo 1000 euro di affitto più 50 regalate ti attacchi a 20 euro? è come se uno comprasse un diamante da 85.000 euro e l'orafo dicesse: scusi, per l'esattezza mi dovrebbe ancora 299,99 euro per le spese di spedizione.
Cosa cazzo te ne fai, tu, Torn Forester, di 20 euro? io te le do, per carità, ma mi piacerebbe sapere come li spenderai, cosa compri? caffè gazzetta dello sport e sigarette? una pizza stasera con gli amici? un tanga D&G(tarocco)? un aperitivo? supposte ventolìn e pringles?no perché una botta non ci viene di certo, nè sul fronte scopereccio né su quello droghereccio..
Vabbè, è e rimarrà un mistero, magari c'ha giocato a flipper, plìn, stitiplì, weoweoweo..
Vado carica come una mitraglietta scaccia cani, mi avvio alla macchina.
- Areggite cò 'e mano!
Grida una donna al bambino trolley.
Rifletto. Arèggite, verbo areggere, imperativo II pers, sing, tenersi stretto stretto al passeggino della propria madre coatta.
Co 'e mano: sostantivo maschile DUALE.
Duale, mi piace il duale, fa molto lingua morta, è preciso, non lascia niente al caso. In effetti due è diverso da molti, non è né tanti ne uno, è due. Non fa una piega.
D'altronde la mia salute cagiona di brutto, c'è poco da fare. Presente un saccottino al cioccolato, un bigne alla crema, un calzone alla mozzarella e pomodoro? ecco, i miei polmoni per il momento si sentono così, saccottini al catarro, calzoni sebo e muco, bigne al moccolo semidenso, cannoli siciliani alla ricottina di vomito.
Ipse dixit: chi di catarro abbonda di catarro sfonda..
Puh!