venerdì 5 settembre 2008

NETTUNO NON E' IN PROVINCIA DI LATINA, PERCIO' NESSUNO MI RUBERA' LA MACCHINA

Carissimi martiri tornati a lavoro già da un pò, Nettuno è una figata.
Ma una figata talmente figa che quasi quasi mi trasferisco per un anno.
Mentre passeggio ieri vedo un'affissione che dice: affittasi appartamento cucina bagno salone tre camere giardino, 550 euro, della serie: me stai a prende pè culo? mo me danno inclusi pure la colf e il giardiniere che però so loro a pagà te e a ditte per favore la prego accetti, e invece è tutto vero. Ma c'è di più ed è un di più magnereccio.
Vado al supermercato e compro 15 anguille di mare ( non chiedetemi perchè, mai mangiato anguille in vita mia, figuriamoci cucinarle- e poi non erano bestie di lago?)+ tre pesci con delle occhiaie da paura giustamente detti: Occhiate+ altri tre pesci di cui non ricordo il nome e che per comodità chiameremo Ugo+un kilo di cozze, totale= 5 euro e 80.
Cenato fuori pizzeria tavoli all'aperto vista mare davanti, vista borgo medievale di dietro, mangiato tre pizze, vino, acqua= 24 euro servizio incluso.
Ora io mi domando e dico.
( oramai lo sapete che quando dico: mi domando e dico poi non dico niente)
Perciò, che ci sto a fare io a Roma a pagare 900 euro d'affitto spese escluse? che ci sto a fare io a Roma a pagare un'insalata 12 euro? e una birra 6? e un bicchiere di vino 7? e una cena intera 40, se ti va di culo?
E in più neppure c'è il mare!
Ma lasciamo affievolirsi questa verve alla caro vita, l'euro c'ha rovinato, si stava meglio quando si stava peggio, e parliamo d'altro-per inciso, e sai che parlo a te, io le virgole le metto dove mi pare-.
Parliamo per esempio della coattaggine della fauna locale. Anzi, più che della fauna tutta, degli individui dai 17 anni ai 30.
Ecco, diciamo che faccio fatica a trovare le parole, che nemmeno nella periferia più bronx di Roma si vede ciò a cui io sono costretta ad assistere mio malgrado.
Uomini in canottiera, ma non di quelle che tu dici: sai, le culture tradizionali, poi vanno a mietere il grano, dopo fanno le feste nel fienile.. NO, ma quale tradizione popolare, questa è tradizione Maria De Filippi. Maria De Filippi ovunque: nelle canotte che lasciano scoperti muscoli, peli, pettorali, nel taglio di capelli che sembra fatto da un Edward mani di forici cieco e spastico, nelle scarpe delle donne che sono stivali da trans bianchi borchiati o lacci emostatici dentro cui insaccare cosce di porco, nelle minigonne girofiga che nemmeno ci girano attorno alla figa, ma ci si appoggiano soltanto, ne volete ancora? Urlano. Hanno un tono di voce pauroso, tutti, anche i bambini, anche i cani, anche i pedalò.
( Prima o poi finanzierò una ricerca sociologica volta a scoprire il perchè in provincia la gente subisca questa sorta di mutazione genetica al livello di corde vocali).
Gli individui appartenenti a tutte le altre fasce d'età invece sono piuttosto normali
( a parte gridare) sono gentili, scambiano tutte le D per le T e le C per le G e viceversa: Signorina ghe prente?cuàrti, la pizza gua a Nedduno è dando buona, è evitende, è l'aggua ghe fa la tifferenza.
Ora me ne vado a mare, sono pure riuscita a non ustionarmi, Gianfilippa invece è in via di guarigione psichica giacchè appena arrivata aveva.. come dire... svalvolato una 'nticchia. Sembrava più una pantegana che un gatto, ora si sta ripigliando. Piano piano ricomincia a camminare sui muri la notte, prende al volo le piume di gabbiano che atterrano sul terrazzo, beve dalla tazza del cesso... insomma, sembra aver ripreso le sue antiche abitudini feline..
Per il momento sono impallinata con questo (vedeteli tutti)Ogni minuto penso: ecco ora la signora che mi cammina davanti inciampa nell'infradito, cade sul cactus, si conficca di spine ovunque, si acceca, barcolla qualche secondo poi finisce sotto un tram, le si amputano le game, le schizza via un femore scheggiato e infilza tre bambini che passano di là in fila indiana, uso spiedino.