Su fb imperversa l'apoteosi del citazionismo. Che detto così non significa una mazza, ma lo so che m'avete capito.
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Citare bene è una dote. Quanta ammirazione per quelli che mentre succhi una pescanoce a mezzogiorno ti cacciano l'ode al limone di Neruda, e la sanno tutta, ma talmente tutta che per azzittirli e fare una partita a ruzzle in santa pace, gli devi dare una testata.
Io non sono capace.
Non conosco una poesia a memoria che dicasi una e pure con le canzoni sono piuttosto scarsa. Se poi poco poco mi dovessi ricordare un verso qua e là, non saprei a chi attribuirlo e sai che figura di merda, del tipo:
-La vita che si rompe nei travasi
secreti a te ho legata:
quella che si dibatte in sé e par quasi
non ti sappia, presenza soffocata.
secreti a te ho legata:
quella che si dibatte in sé e par quasi
non ti sappia, presenza soffocata.
- Bella, di chi è?
- Uhm...
Sudorazioni che preannunciano la disfatta...
- Eh...il grande..
La temi, l'hai chiamata, quasi la pregusti, la figura di merda...
- Sai, il grande...Riccardo Cocciante.
Purtroppo è così.
Dice, è tutta la vita che t'ammorbi con De Andrè, un cazzo di verso, uno, te lo potresti ricordare!
No. Non me lo ricordo. E se me lo ricordo è ricordato male, con parole aggiunte o distorte, (l'arte dell'interventismo smerdopoetico ascrivibile alla psicopatologia dello scrittore mediocre che decostruisce, rimpasta e trasforma in sterco), del tipo:
- M'illumino e ti penso...
Con versi presi da più canzoni e manco sempre dello stesso autore, rimescolati insieme in un demente elogio del non sense:
- Sparagli Piero, sparagli ora, con te se ne parte la primavera, questa di Marinella è la canzone del gorilla che corre corre corre come una locomotiva dai che sciolgo le trecce e i cavalli, infondo dietro alla collina ci sta la notte crucca e assassina.
Da notare l'assoluta libertà creativa nell'inserimento a cazzo dei connettivi, nell'arte del mixaggio i connettivi sono importantissimi.
Perciò mi sottraggo alla citazione. Io mi sottraggo, ma ritornando a bomba sull'argomento di questo post, il resto dell'umanità con profilo fb, no. Il resto dell'umanità, cita.
Spesso a sproposito, spesso decontestualizzando, spesso non sapendo scrivere in italiano, spesso riportando frasi dette da gente che secondo me manco esiste e se esistesse farebbe meglio a suicidarsi.
- Quando dentro di te c'è il vuoto, quando la tua intriorità è fredda e desolata, fatti una spesa alla coop. "Un frigorifero".
- Insegui i tuoi sogni, corri finché avrai fiato. Non perdere il tuo treno! "un pendolare"
Poi ci sono i vari link alle pagine di fuffa, ma neanche fuffa, di più, pagine della demenza digitale, pagine del nulla del nulla, talmente nulla che la fuffa in confronto è la teoria dei quanti, pagine del tipo la streghetta stocazzo, la cattivella vispa, le dritte di zia giuseppa, le chicche dell'elfo dei monti e di quella stronza di sua moglie, e così via.
Dico, questi non li vuoi attizzare bene bene sopra a quattro frasche secche e dargli fuoco? E allora, dai con gli accendini...
Vostra farfaionocitaioTarzan
P.S
per i più bravi (e senza usare google) a chi appartengono i versi sopracitati:
".. La vita che si rompe nei travasi
secreti a te ho legata:
quella che si dibatte in sé e par quasi
non ti sappia, presenza soffocata". ?
secreti a te ho legata:
quella che si dibatte in sé e par quasi
non ti sappia, presenza soffocata". ?