lunedì 26 gennaio 2009

IN PAPPA

Sono in una condizione psicofisica da neuro.
Somatizzo tutto il calendario senza sconti tre per due. Mi tornerà l'uveite, le mie difese immunitarie latitano sull'aspromonte, ho strane macchie epidermiche sul bracco sinistro, sul destro no, ma forse quello mi cade del tutto e vaffanculo.
Ho crampi addominali, sudorazione a mille, poi freddo, poi mi si fanno i ghiaccioli sotto le ascelle. Poi muoio.
Questo momento della mia vita me lo marchio a fuoco come fossi il culo di una vacca.
L'angoscia e voglia di bestemmiare.
Il mio equilibrio si è fatto un acido.
Nello stomaco mi girano farfalle delle dimensioni di falchi pellegrini.
Da grande voglio un tram su cui lanciarmi a bomba come quel tipo della locomotiva.