sabato 26 dicembre 2009

made in Italy

Allora, non trovo accenti ne apostrofi ne alta roba simile percio arrangiatevi, la tastiera e quella che e, sti cechi hanno parole lunghissime formate da consonanti assurde piene di segnetti rovesciati e praticamente quasi zero vocali.
Dunque freddo fa freddo, ma sopportabile, un freddo piemontese per intenderci, niente di che. OvviaMENTE sono bardata dalla testa ai piedi che sembro goldrake. Ho comprato una specie di piumino d oca lungho fin sotto le caviglie, elegante come un saccone dell immondizia, di quelli neri e grossi da ristorazione. Degli stivalacci imbottiti di pelliccia di muflone, delicati come un rutto, un felpone di pile che sembra una muta subacquea mentre nella parte di dentro ritorna il motivo lana di pecora.
Sulla capccia cappellone di lana, collare lanoso peloso, insomma, se mi incotri a Praga, quello che vedi non e altro che un grosso e morbido tubo nero con gli occhi e gravi difficolta nella deambulazione.
Bratislava, li usano gli euro. Tutto e molto economico e se vogliamo ancora abbastanza sovietico. Il centro della citta invece e una riproduzione in scala di via condotti in cui puoi trovare il meglio del made in italy e anche il peggio, direi. Percio bulgari, valentino, armani, dolce e quell altro, versace, prada e addirittura bata e terranova che io pensavo esistesse solo all aquila e invce to, c e pure in slovacchia. La ferrari spopola e tutti i gestori di bar e ristoranti hanno la loro cazzo di foto accanto alla tamarrissima auto rossa sfoggiando felpe e cappellini con lo stemma, quello la, il cavalluccio.
E questo e quanto.
Per ora sono a Praga. Sono arrivata il 24. Non mi dilungherei sulla citta, perche insomma veniteci, non e che potete starvene a casa comodi a costo zero e mandare me a fare i resoconti. Per il momento mi sento di dire che la birra e ottiama, il vino non male, il cibo invece ti ammazza. Tipo che se hai intenzione di mangiare carne, le opzioni sono due> o glulasch, ovvero spezzatino di carne di vitello con patate che sei vai da qui se magna in via del pigneto te lo fa uguale solo senza burro, e ginocchio di porco segato all altezza della caviglia, servito su un letto di mostarda e salsa al rafano ( che dio ci salvi e liberi dalla salsa al rafano) e un paio di sciabole conficcate nella carne trasudante sugna, al posto delle posate.
A presto
Farfadellest