domenica 8 giugno 2008

IL GATTO SACRO NELL'ANTICO EGITTO E PURE A ROMA

Dunque l'era delle croste è finita assieme a quella del cinghiale bianco..
Ieri leggo sul sito www.sagredellazio/sesfonnamodemagnà/epuredivino.it che a Fiumicino c'è la sagra del pesce.
Wow.
Ovviamente ci vado.
Mi avvio mentre nei vicoli del Pigneto a un certo punto incontro un gatto in mezzo alla strada. La macchina si avvicina e il gatto non si sposta. La macchina si ferma e il gatto è sempre lì. Suono il clacson e il gatto manco p'o cazz che si leva.
Alla fine scendo, il gatto si stira, mi guarda, io lo prendo e lo metto sulla sella di uno scooterone.
Riparto.
Arrivo a Fiumicino e la sagra del pesce c'è ma senza pesce. Al posto del pesce lo sciopero dei pescatori.
Bestemmio e vado avanti.
Fiumicino è la città playmobil più brutta del mondo.
Mi infilo in un ristorante dove mi danno da mangiare pesce surgelato e pesce in scatola, la scatola e pure il cartone.
Esco dal ristorante e mi fermo a prendere un averna in un bar che sembra l'atrio di una discoteca. Giòvani veri e giòvani di mezza età sono vestiti come un accartocciamento di budella.
Prendo un amaro molto amaro e amaramente me ne torno a Roma.
Oggi è domenica e pure piove.
Decido di andare alla sagra delle vacche in India.