C'è nell'aria questa proposta di fare un giretto del mediterraneo in barca a vela nel mese di Agosto.
Bello, l'unico problema è che abbiamo uno skipper e mezzo e magari per un viaggio abbastanza lungo ci vorrebbe non dico proprio il capitano Acab, però, insomma uno con un minimo senso della risoluzione dei problemi marinareschi. Non dico che sia la questio sine qua non, però, ecco, ci starebbe bene, cioè io sarei tanto più tranquilla. Perché io realtà la mia funzione in barca si esplicita esclusivamente nello stare spalmata a prua e fare due tuffetti ogni tanto, far cadere il libro in mare, comprarne un altro, far cadere pure quello, ustionarmi le spalle, bestemmiare perché non mi basta mai l'acqua per lavarmi i capelli ( che sono tanti, ma tanti, ma tanti ) stappare bottiglie alla sera, nelle cene fatte con il pesce surgelato, perché nessuno mai riesce a pescare una cippa di niente, malgrado i buoni propositi.
Quindi A.A.A cercasi aiuto skipper, disposto a svolgere anche altre ed eventuali mansioni.
Oggi devo tornare di nuovo dal fattone.
Che ho scoperto chiamarsi Vlado.
Vlado. Ma ti pare? che cazzo di nome...
Per cui vlado da Vlado, a fare una full immersion di ore 4 chè domani vlandrà a fare gli orali e sempre che non si spari una spada nelle vene ha ancora una possibilità su1 milione di passare l'esame orale. Io mi batterò per questo e per il cash, di già virtualmente investito in consumi completamente inutili che però non riesco a bypassare, essendo il mio animo profondamente consumistico-materialista ( tipo una nuova borsa, la num. 378, scarpe comode ma eleganti, scarpe comode col tacco ma non troppo impegnative, scarpe con tacco esagerato elegantissime e scomodissime, libri in numero di tre, due o tre accessorti per il mio free e anche per la bici, che sennò si offende ecc ecc)
Ora posto un video, fatto a Milano l'anno scorso, in cui particelladisodio e skukkiatagliata danno il meglio di se in quanto a recitazione secondo il metodo stanislavsij.
Mia è la regia e il soggetto, non la sceneggiatura, ma solo perchè non esiste.
Clicca qui
P.s la qualità è migliore di quel che pò sembrare, ma che ne so perchè caricandolo è venuto su così?
E' consigliata la visione a schermo intero
domenica 8 luglio 2007
le vacanze è più bello farle che organizzarle
Pubblicato da zero in-coscienza alle 11:33
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la scuola di okuto
venerdì 6 luglio 2007
Tributo a particella di sodio
Allora, particella di sodio che oramai si è scoperto: è mia sorella, ha postato una cosa bellissima dedicata Ammemmedesima sul suo blog, ma siccome è pazza non posso linkarla.
( è l'unico blogger che ha in odio il fatto di poter essere linkato, praticamente il suo blog è una specie di bunker del cazzo dove lei si mette virtualmente all'entrata e con la faccia di culo che si ritrova- detto con amore- dice tu si tu no tu si tu no tu si tu no tu si tu no vabbè, il concetto è chiaro.
così, siccome sono la Boccadoro di narciso e la psicosi da egocentrismo edonista di Tizio, allora faccio un copia incolla, così tutti potete vedere che almeno lei ancora mi vuole bene.
In ultima analisi concordo in toto, tranne che per l'altissima perché, voglio dire, 1 metro e 65 che poi diventano 1,70 con i tacchi, o anche più, dipende dai casi, non mi pare proprio una roba da cavalla danese, ma forse siccome lei misura 1,50/55 al massimo è normale che tutto sia relativo.
Ah, ancora una precisazione: siccome mi sono arrivate delle lamentele da fanciulle cosiddette amiche per via di quello che ho postato ieri notte quando ero ciucca come uno zio meridionale a un banchetto nuziale, e cioè che le donne che frequento volentieri sono solo due o tre, mi correggo e attribuisco questa figura di merda all'alcol aggiungendo che non sono due o tre ma un po' di più, ma che di certo non superano la decina.
Vabbò Carolì? si cuntenta?
Carolina ( ovvero detta anche Pialla per via dei reggiseni dalle misure con i numeri negativi)
Pubblicato da zero in-coscienza alle 14:12
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le cose che amo
voglio un cuoco... a domicilio
Appena tornata che ho una fame che mi mangerei pure tua madre.
Mangiato niente tutto il giorno però.... eh però bevuto che trabeccolo dalla sedia girevole e son anche caduta tre volte con la bici. Raccolta dall'amica Valentina e da alcuni tipi, per tre volte diversi che sopraggiungevano a togliermi dall'impiccio.
Io adoro gli uomini
Le donne no, a parte l'amica Valentina e un paio d'altre. Forse tre.
Oggi brutta giornata.
Cioè una giornata in cui la gente mi dice cose brutte oppure non mi dice quello che mi aspetto che mi dica.
Su quello che mi aspetto che mi dicano, vabbè, ci può pure stare che mi sbagli, ma sul fatto di prendere insulti gratuiti perchè non sono sufficientemente invasiva nel traffico, e che cazzo, e lasciatemi stare!!!
L'amica Valentina dice che mia madre, cioè che io dovrei vedere mia madre anche come una donna che ha le sue esigenze, però io le rispondo che la donna che ha le sue esigenze in fondo è pur sempre mia madre...
L'amica Valentina dice anche che quando hai una certa bisogna smetterla di considerare come bisogno prioritario di tua madre quello di venire a trovarti se capita per caso in città. Dice che è una forma mentis adolescenziale.
ma io mica ne sono tanto convinta.
Cmq devo postare la telefonata fatta al pazzo solo che ora non ce la posso fare che sono ubriaca come una zampogna, che ho fame e niente da mangiare, che son sola che nessuno mi vuole bene, l'avevo già detto che nessuno mi vuole bene? e che se voglio risolvere questo problema del cibo devo uscire di nuovo, solo che non ne ho voglia e probabilmente non ce la farei a scendere le scale o forse a risalirle, dipende dai punti di vista.
L'altro giorno mi sono fatta il caffè di primo mattino e poi sono uscita. Quando sono tornata ho sentito appena varcata la soglia una inconfondibile fragranza di suicidio, praticamente c'era la manopola del gas girata dalla parte contraria alla vita ed erano tipo le due del pomeriggio che ero stata via almeno 6 ore.
Il gatto era spalmato a macchia di vomito sul tappeto mentre Jess con la mascherina minacciava di farmi causa.
Questo è un post inutile, ma posso dire ancora una cosa?
al pigneto si rimorchierebbe un casino, cioè, esci di casa e un uomo lo trovi, anche due, anche tre, anche quattro, devi solo scegliere, però poi finisce che non ti piace niente e altro che mi innamoravo di tutto.
Farfallulaaffamata rivolgimi l'8x1000 o dammi un cuoco, baby
Pubblicato da zero in-coscienza alle 01:43
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TRISTEZZE STROBOSFERICHE
mercoledì 4 luglio 2007
Quando arriva il momento di quagliare i romani ti lasciano sempre insoddisfatta....
Anche se non è un blog erotico, questo titolo ci sta proprio bene lo stesso.
Mi riferisco alla capacità degli oriundi capitolini di dare informazioni stradali.
Cioè loro non sanno mai dov'è una strada e quale sia la direzione giusta però.. eh.. però.
In pratica fanno finta, inventano, commedia dell'arte allo stato puro, Plauto regnat, farse micidiali piene di vai de qua gira dellà pija dallantra parte ecc che loro non conoscono la differenza tra la destra e la sinistra e nemmeno hanno in mente una topografia normale, la mappa, no? quella digitale, macchè..loro sono tutto analogico e pietroni antichi, loro dividono il mondo in de qua e dellà dell'acquedotto, de qua e dellà der colosseo, de qua e dellà della tangenziale est. .
Sta mattina vado in culo ai lupi a fare lezione a un tipo che giuro te lo raccomando in quanto a lucidità e prontezza di riflessi ( ma poi ci torno) con free che già ha macinato 12,56 Km come dice virgilio mappe ma poi mi perdo, ovviamente come succede a tutte le persone normali che circolino in questa città. Che tu tipo prendi una traversa pensando che le parallele non siano solo concetti acquisiti teoricamente alle superiori ma che si trovino giustamente anche in natura, cioè nell'esperienza di tutti i giorni e invece giri l'angolo che siccome è senso unico devi per forza e poi Bum, ti sei persa perché quella parallela non esiste, la strada di prima che ti sei lasciata alle spalle è scomparsa e ti ritrovi a girare a girare a girare fino a che non capisci più un cazzo e ti ritrovi al mare.
Ecco in questa condizione chiedo a un vecchio dove sia via trionfale e lui ovviamente non lo sa ma me lo vuole dire lo stesso.
- Dovrebbe esse da ste parti
Grazie al cazzo nonno, ora si che sto in una botte di ferro
-Lo sa o no?
- Mah.. numme ricordo bene ma sta da ste parti
chiedo a un altro, giovane e tarro quanto Tyson
- Allora si... vai dellà poi vedi na stradina che s'enfila e ce vai
Allora adesso, non è che voglia fare la polemica per forza, ma che cazzo vuol dire una stradina che s'enfila? s'enfila dove?
vabbè alla fine m'enfilo questa stradina che dico io uno se la immagina un po' diversa visto che la mappa mi dice chiamarsi via TRIONFALE e poi ti ritrovi un vicolo lercio che ci rimani pure male.
Arrivo in questo posto dopo aver scalato un monte che il monte Ararat gli fa una pippa ebraica e una donna brasiliana inquartata sia di soldi che di rotoli di trippa, simpatica che ride sempre mi fa entrare e mi dice.
- Mio figlio si è appena svegliato
Ore 12:45
Dopo 15 minuti Figlio arriva e gesùgiuseppeemmaria
Cioè, un gran figo per la verità. 18 anni, ormone selvaggio, cazzo vispo, tu pensi ( cioè io) e invece appena apre bocca ti accorgi di avere di fronte un fattone che più fattone non si può, uno che Cristiana F al confronto è Madre Teresa.
Cioè, fatto.
Fatto d'eroina, con gli occhi a mezz'asta e le bavette agli angoli della bocca.
Morale, la prima ora passa nel tentativo assolutamente fallimentare di fargli memorizzare alcunchè: prima una pagina poi un periodo poi una frase poi A e niente, impossibile
Allora gli faccio
- Non puoi fare l'esame di maturità strafatto
e lui niente, allora gli dico
- Poggia qua sta capa tanto che ti ritrovi piena di niente e aspettiamo lo scadere delle due ore perché io devo essere pagata.
- Ok
fa lui. Ok...
Poi volevo anche dire che tutti gli accessi alla via di casa mia mi sono attualmente interdetti tipo che per tornarmene a casa devo fare un giro di Peppe che Peppe stesso si sconvolgerebbe.
Tutto ciò a causa di una merdosa fiction detta Cesaroni, che racconta a quanto pare di una famiglia romana il cui attore principale è quel quarto di bue zarrissimo del figlio del doppiatore famoso, quello che è morto, il doppiatore dico, non il quarto di bue.
ecco.
Litigato con la madre, che poi quando questo accade, regredisco a stadi infantili da dolore al duodeno. E poi mi dico per tutto il tempo che non mi vuole bene nessuno e passo le ore a esser triste...
Ah.. fondamentale: domani mattina prima di uscire mi devo ricordare di chiamare il Pazzo e disdire l'appuntamento ( direte, perchè non lo puoi chiamare anche dopo? il fatto è che il Pazzo, in quanto tale, mi ha detto che non ha un cell e che posso chiamarlo solo dalle 7 alle 8 del mattino e poi mai più.)
Pensate come sto! e per giunta non mi vuole più bene nessuno.
P.S l'ho già detto che non mi vuol più bene nessuno?
Pubblicato da zero in-coscienza alle 19:29
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Piecesofmonica
Il mio meccanico si chiama Chiave Inglese, Inglese di nome.
Ma è mai possibile che il capo della polizia si chiami Manganelli?
Manganelli, un nome, una garanzia...
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una manganellata nello stomaco prima di andare a dormire o appena svegli, come più vi piace..
lunedì 2 luglio 2007
Ho dato appuntamento a un pazzo
Sono che infilo perline di madremerda in numero di dieci per segmenti di 10 cm di sottile fil di ferro comprato dal ferramenta.
Dal ferramenta c'è un uomo che a occhio e croce dovrebbe star già orizzontale nella bara e invece è lì, dietro al bancone a distribuire bulloncini, cartavetro, colla universale e chiavi d'acciaio spacca lucchetti altrui.
Ne ho già infilate 1242 ma ancora non è abbastanza, che così mi vien fuori un cubo due quadrati due bastoncini e ne avanzano due, di perline di madremerda che sono le unità..
Male alla schiena che divento cieca, le dita gialle del colore delle perline madremerda, comprate a piazza Vittorio dal cinese bazar, cancerogene di sicuro, pagate 15 euro ( moltacci tua).
Il cinese dall'età biologica inesprimibile mi fa
- Quelle pelline.. 5 eulo pacco
- Quante ce ne sono?
- quattlocento glammi
- Si ma quante sono
-Quattlocento glammi
- Non voglio sapere il peso, ma il numero
-Numelo?
- Quante cazzo...
prendo la busta di madremerde perline e faccio
- Un, due, tre, quante?
- Ah, quante numelo!! contàle, io non so
-Contàle? io contàle?
-Contàle contàle!!
passata una ora e 45 minuti per contare sacchetto di madremerde perline giallo cancerogene.
alla fine comprato 3 pacchetti che appunto 15 euro.
Ora infilo perline madremerda come un bambino cinese farebbe con maggiore maestria e velocità nel laboratortio sotterraneo del suo sfruttatore, pagato 5 centesimi ogni ora o ogni 6739 madremerde perline infilate.
Lui almeno è pagato.
Io no e tutto ciò a causa di quella babbiona della Montessori che se avesse scopato di più nella vita forse non si sarebbe inventata ste cazzate sul sistema decimale eccetera eccetera...
Squilla il telefono sta mane, prima dell'avventura delle madremerde perline giallo cancerogene.
- Pronto
- Ash ash ash..Pronto?
Ansima
- Si pronto
- Ashashashsah... pronto?
- Si
dico
- Prontissima..
- Ashashashash Salve, voi date ripetizioni di greco?
Voi? VOI?
del tipo io e Jess? ma Jess da lezioni di aramaico, non di greco...
- Beh, io si...
- Ecco, ashsahsahsah.. sentite, sono uno studente ashash avrei bisogno di ripetizioni di greco
- Um..hai avuto un debito formativo?
- Hem...no ashash ashash sono uno ashashash studente universitario..
Cik.
qualcosa mi fa cik dall'interno delle pareti dello stomaco...
- Ashash asssshhh vorrei imparare il greco, ashash shashsaa mi servirebbe perchè incontro tanti nomi in greco..
- Ma che studi?
- Scienze politiche ashash ashahsahssah
Manco avesse detto medicina..
- Ashashash ma voi siete giovane...ashashash
Non capisco se si tratti di domanda o affermazione ma mi fa schifo in entrambi i casi... me lo immagino con quella voce nasale con i capelli appiccicati alla fronte da quintali di forfora collosa e giusto per metterci un carico da novanta, me lo immagino pure con una mano nelle mutande mentre ansima e ansima e mi da del voi..
- Parti da zero?
- Ashahsah io parto da termini.... preferirei ashashash ash venire io da voi
- Intendevo se hai già qualche nozione..
- Ashahsashsh cioè
- Conosci L'ALFABETO? ALFA BETA GAMMA DELTA ...EH?
- Ashahsah no ashashhssa... però io vorrei leggere anche le tragedie
- Quelle puoi già leggerle, chi te lo impedisce
- No ashash ioash ash vorrei leggerle in greco..
Sta fuori come un culo
- Beh, mi sembra un tantino prematuro
- Però ash ash io sono disposto se voi siete disponibile ash ash ash
Aò, disponibile un cazzo... che pausa lunga sta facendo?
- Ash ash.. capite? io posso fare anche tutti i giorni due ore..
Merda.. rapido calcolo.. 25x2x7 ... cazzo 350 euro a settimana..
- possiamo fare ash ash ash venerdì primo pomeriggio?
Mi fa.
Panico... si, cioè no, mannaggia, ma uno normale no, eh? e che cazzo ha da ansimare poi?, forse è asmatico, forse è obeso...sicuro che gli puzza anche il fiato... e se è uno schifoso incrinato di quelli che collezionano foto di lampadine fulminate e si ammazzano di seghe osservando i piccioni che si accoppiano??? e se fosse solo un povero imbecille di quelli turbati dalla mamma e dalle melanzane sott'olio, amante della cultura senza amici e senza donne da sempre? mannaggia l'avidità, perchè è a causa dell'avidità che, morale della favola, mi ritrovo a dargli un appuntamento.
Ma prima di riattaccare l'ultima chicca
- Posso sapere quanti anni hai?
- Ashahshash. ashash ah tra i venti ashashashah e i trentacinque..
Ecco, botta finale, è un pazzo.
- E voi ashash hsahsah ashsha?
e io
- Ok allora a venerdì, ti saluto... ciao
Fine della conversazione. Mi vien da vomitare e ci andrei anche nel mio vomitatoio personale, solo che non ho ancora mangiato niente...
Ora sono qui che infilo perline e vorrei impiccarmi perchè gli ho anche dato l'indirizzo di casa e se è uno spostato vero, di quelli che proprio te li raccomando, sono fottuta.
E' ovvio che in un secondo momento di maggiore lucidità, scevra dalla bramosia di lucrare sulla sua ignoranza, ho deciso che lo richiamerò e gli dirò che nun se pò fà.. tipo, scusami tanto ma NOI non siamo disponibili, addio pippaiolo incallito...ciao e buon raspone con la schiena curva sulla scrivania e i libri con le pagine tutte appiccicose...
Ma intanto metti che si presenta lo stesso? dopotutto ha il mio indirizzo e anche il mio numero di telefono.. vabbè vorrà dire che mi preparerò a bollire 90 litri d'olio e lo aspetterò alla finestra.
Pubblicato da zero in-coscienza alle 15:37
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ma che ne parliamo a fare
domenica 1 luglio 2007
Menone l'allievo canta Socrate il maestro
Let's see you now
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Pubblicato da zero in-coscienza alle 14:19
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le cose che amo