giovedì 14 dicembre 2006

les avances di un rattuso con cattedra alla Sapienza










Allora, un uomo basso e profondamente meschino nonchè infimo e ricolmo di una piccolezza davvero strisciante, un giorno mi portò nel bosco. Il bosco era un attico ai Parioli, 5 stanze tappeti faraonici tele milionarie spalmate alle pareti cena luculliana pregiatissae ac clarissimae vini anphorae deinde illo cogitato tempum fornicandi venisse, ille maleficus canis me dire cepit patres meos advenisse ad Erturiae incolis cum ego ipsa esse consimilis ceteris murarum pitturis. Tipo la fanciulla etrusca vedi sopra. poi cominciò a sciorinare la sua conoscenza in materia cinematografica e intanto si faceva sempre più tentacolare, viscido arraffatore.. Statim me dixit vultum meum esse aequalem pelliculis mutis actoris ... vedi sopra..
Morale : scappai dal lupo cattivo non tanto per timore di dover togliermelo di dosso con la forza ma .... dico, ma avete visto a che cozze mi aveva paragonato? sto imbecille... fottiti te gli etruschi e le attrici dei films muti. Ma guuarda te ! P. S però mi sa tanto che la terza da sinistra mi somiglia davvero...