lunedì 26 novembre 2007

Ling-o-Io ( Ma Anghe Du)

Un giorno un amico mi ha raccontato una cosa, mi ha raccontato la storia del cinese dalle unghia a mandorla. Cioè, non è una grande notizia, e magari qualcuno la conoscerà già questa storia, ma non importa. Dice che un tizio Cinese, un certo Ling –o -Io, cinese cinese, con tutte le cineserie a posto: occhi mandorla, pelle color carta asciuga fritto misto, elle legolale e indumenti acrilico, armani tarocco, un giorno va dall'estetista, perché lui ha un pacco di soldi (Anche se sono Yen fuori corso e il pacchetto è anche un po' sbrindellato, sono sempre tanti) e ci tiene molto al suo aspetto fisico, che non è proprio nucleare, giusto appena multicellulare senza campo. Comunque, l'estetista che di nome fa Carlotta come le bambole da stupro degli anni 80' gli sorride e gli chiede:
"Dica.."
"Unghie, mandolla, liquadlale"
"No problem"
Dice Carlotta e si mette il camice, la mascherina, i guanti, gli scarponi da sub e lega velocemente il cinese alla poltrona con filo interdentale e colla bostik, in maniera così rapida, che il cinese non ha nemmeno il tempo di dire:
"Polca Tloia"
Ma la storia non è proprio così.
In realtà Ling-o-Io detto anche all’occorrenza: Ling-Du, è uno che quando lo tocchi ti apre milioni di finestre.
Tu lo clicchi e lui apre, così, linka qua linka là l’estetista si ritrova con tutto spalancato che ernta una di quelle tramonane che ti spezzano la schiena.
L’estetista muore di colpo cervicale e Ling-Du linkandosi a Ling-O-io ( I cinesi si sdoppiano, ma si moltiplicano anche) va a finire sul blog di una certo Marco Caponera che non è il filosofo, quello famoso, anche se a lui piacerebbe ( a lui, Marco Caponera e anche a Ling-o-io, ma questa è un’altra storia.)
Ling-Du capisce di essere finito nella quarta dimensione e esplode, lasciando al suo posto solo Ling-O-io che quando lo clicchi ti apre il sito di YouPorn.