martedì 23 febbraio 2010

PROPEDEUTICA AL RICICLO ROCOCO'

Un tempo ero molto ispirata, gli amici mi chiamavano Ines, Coca Ines...

Riciclare le robe è importante, tutto può essere riciclato: abiti, regali, amori, parole, soprannomi, battute, lavoratori precari, escrementi, vaffanculi, soddisfazioni, dissociazioni e complimenti.

Succede, mettiamo, che sei in cassa che fai la cassiera, perché invece io in un'altra vita ho fatto la cassiera alla libreria della stazione termini, e insomma arriva uno che sembra volerti chiedere informazioni sul solito libro di Moccia e invece ti fa:
-Come ti chiami, è tanto che ti guardo, vengo ogni giorno, mi dai il tuo numero di telefono
e tu che già lo sai che hai capito tutto perché sarai anche finita a fare l'impiegata in una libreria il cui titolare se vendesse quarti di bue o materiale idraulico non farebbe la differenza, farai anche l'impiegata in questa libreria ma una scintilla divina di pronta intelligenza t'è rimasta, così rispondi:
- Sta sviolinata era per la cassiera del turno prima, la figazza bionda e balconata, evvè?
E lui dice:
- Si, è vero, solo che mo sto qua, ho sbagliato orario, ce stai te, è uguale.
Questo è un classico esempio di riciclaggio di approccio.

Sono graditi commenti di illuminanti esempi in tal senso.

Farfapedagogica