martedì 4 novembre 2008

E' USCITO MOZZICONI IN TUTTE LE FELTRINELLI D'ITALIA E NELLE MIGLIORI FUMETTERIE


Allora, tanto per cominciare ho mal di pancia femminino.
Tanto per finire in via Pausania stanno riasfaltando la strada per cui se mi affaccio vedo uomini grossi e arancioni su macchine grosse e metalliche che spalano catrame in canottiera... in alcuni casi sporadici la visuale risulta addirittura piacevole.
Tanto per continuare è uscito Mozziconi, lo trovate nelle Feltrinelli e nelle fumetterie, intanto compratelo, poi per leggerlo c'è sempre tempo, inoltre si avvicina Natale perciò regalatelo ad amici e parenti che tanto è sempre meglio del solito pigiama di flanella. Scrivetemi poi per farmi sapere cosa ne pensate, le mail d'insulto verranno ovviamente cancellate con l'invio automatico a casa di un cecchino russo di metri 1, 99, ubriaco e tatuato.
E ora parliamo di Lucca.
Lucca comics.
Praticamente arrivi in sta città che è una specie di quattro vicoli e un paio di chiese chiuse dentro mura di cinta all'italian style dei comuni e delle signorie.
Carina.
Nel mio caso ci arrivi in macchina, 3 ore e mezza di autostrada du soleil, con la yaris super datata senza aria condizionata o meglio con l'aria condizionata che se l'avvii l'auto rallenta e si appende alle salite mentre i fighi con i suv le audi e quant'altro da papponi ti fanno i fari per dirti gentilmente togliti dal cazzo. Alla fine dopo tredici soste pipì, pocket coffee, piadina crudo merda e lattuga, caffè, caffè, caffè, caffè, repubblica Gelmini e bestemmie, arrivi.
E trovi la follia.
Fai i primi 100 metri a piedi e incontri la Cosa, ne fai altri 100 e capisci di essere atterrata nel mondo della gente che sta fuori come un culo. Giovani vecchi bambini nani fanciulle nonne pseudointelletuali e gigolò travestiti da tutto. Spadoni guerrestallarici ti scudisciano sulla testa, Creamy, creature di Tim Barton, hobbit, Micheal Jackson alla thriller con tanto di bara, pirati, dragon ball, seilor moon, seilor jupiter, elfi, e i più calssici batman, capitan harlock, lady Oscar e marie antoniette, l'uomo di gomma, joker e poi ancora principesse sirene, power rangers, sanpei gira il mondo come i marinai, Frodo, Legolas, più tutta la serie infinita di personaggi dei giochi di ruolo. E ancora: fanciulle mortifere, vampiri, sanguisughe, uomini bifaccia, Vegeta, e mi fermo qua chè credo ci siamo capiti.
Arrivo allo stand di edizioni del Vento e quello che vedo mi piace molto. Vedo che Mozziconi va via velocemente come fosse negroni in open bar, vedo Eugenia Monti che disegna a manetta personalizzando le copie, mi siedo e faccio qualche dedica anche io.
Scrivo cazzate del tipo: baci abbracci e sputi mentre mi trema la manina: non riesco a credere che tutta quella gente sia interessata al nostro libro.
E invece si.
Checcazzo.
Poi alle 16 e 45 la presentazione. Ora, vero è che si dice che non si finisce mai di capire come siamo fatti, che crescendo si scoprono lati del proprio carattere che si credeva appartenessero solo agli altri e nello specifico a quelli che ci stanno sul culo, ma io giuro su Goku che cristo santo, non so come dire.
In quella situazione io ero sul punto di morire.
Presente arresto cardiaco, sudorazione a mille, gola impappata, delirium tremens, regressione lessicale della serie, le parole che conosco sono solo quattro e sono: sto per morire, la quarta me la sono scordata?
No? non avete presente? beh, perchè voi siete persone normali. Io no, la mia bipolarità ha raggiunto il culmine. Io sono una personalità sdoppiata, dividi ancora per 16 e poi per 4 col resto di merda. Insomma, possono mai coesistere nella complessità psicologica di un individuo sano, timidezza e esibizionismo, superbia e insicurezza, spocchiosità e basso profilo, egocentrismo esasperato e retrattile, autostima espansa e considerazione del se dubbiosa?
Io sono tutto questo e anche un hobbit.
Cmq alla fine, sfangata l'abbiamo sfangata. Tutto sommato nessuno mi ha aggredito verbalmente né fisicamente; gente ce n'era abbastanza, qualche domanda anche dal pubblico è arrivata, Nicola è stato grande e Eugenia pure ( che ovviamente era di gran lunga più tranquilla di me).
Ma forse anche uno che ha appena poggiato il culo sulla sedia elettrica sarebbe stato più tranquillo di me.
Vabbè, la prendo come rodaggio, alla prossima mi sparo un'endovena così a cavallo della calma oppiacea riuscirò a tornare ai vecchi fasti, tempi in cui credevo che essere al centro dell'attenzione fosse l'unico vero senso della vita.
Sarà la vecchiaia. A proposito, domani è il mio compleanno, festeggerò alla casa Bianca assieme a Obama.
Per finire, una chicca fantastica: al termine della presentazione ci srotoliamo fuori dalla sala e rimaniamo per qualche minuto a chiacchierare con il moderatore. A un certo punto il tizio guarda Particella di sodio e Big Dick, poi guarda me e fa:
- Sono i tuoi genitori?
Ahahahahahahahahahahahahahahahahhaahhahaha
Ahahahahahahahahahahahahahahahahhaahhahaha
Ahahahahahahahahahahahahahahahahhaahhahaha
Ahahahahahahahahahahahahahahahahhaahhahaha
Ahahahahahahahahahahahahahahahahhaahhahaha
Ahahahahahahahahahahahahahahahahhaahhahaha
Della serie si, io e Papà capita che ogni tanto trombiamo, ma non lo dire in giro, potrebbero denunciarci per incesto..
Quanto a particella abbiamo dovuto trattenerla che a momenti gli si lanciava alla giugulare stile iena imbufalitans te lo faccio vedere io genitori st'imbecille ma che non lo vedi che non c'ho 60 anni? che l'ho fatta a 5 anni secondo te? che l'ho partorita che già c'aveva 18 anni? ma guarda te, ma sta gente non si regola, ma veramente sembro così vecchia, no dimmi, dimmi, veramente sembro così vecchia, ma scusa quanti anni dimostro, dai, forza, spara se c'hai il coraggio, quanti?
Ed è andata avanti così per il resto della serata fino a Roma, fino alle due di notte, per tutto il tragitto, senza sosta, mortificata, incredula, depressa e sempre più incazzata, alla fine le abbiamo dovuto dire che il moderatore era un cieco pazzo depresso affetto da una particolare patologia che lo porta a distorcere i dati della realtà sensibile, scappato poche ore prima dalla clinica psichiatrica di Lucca" Gli anni non contano", specializzata in casi di attribuzione fantastica di età anagrafiche... volevo morire.. Big Dick invece nella sua aplomb piemontese ha evitato la sceneggiata napoletana e non ha proferito parola se no: dev'essere questa cazzo di giacca di velluto che mi hai regalato tu, ma io so che è come se l'avessro ucciso interiormente.
Papà...