mercoledì 9 maggio 2007

Passannante torna a casa

Si conclude finalmente la vicenda del compagno anarchico Giovanni Passannante
Dopo un insensato sciopero della fame, durato non so quanto, (ma conoscendolo immagino molto più di quelli che fa Pannella), Ulderico Pesce è riuscito ad ottenere grazie alla sua campagna pro-sepoltura ( cazzuta come l'impuntarsi dei muli sulla Basentana) , che Passannante sia riportato in Lucania.
O meglio.
Che il cervello di Passannante, fino ad ora messo sotto spirito e tenuto in bella mostra per i curiosi giapponesi al museo criminologico di Roma, riceva degna sepoltura nel suo paese d'origine ( che ricordo essere Salvia e che dal giorno in cui Passannante attentò alla vita del Reuccio fu ribattezzato Savoia di Lucania)
Venerdì i funerali.
Accorrete tutti numerosi o altrimenti godetevi le foto sul sito Eidon.

Per aggiungere qualche sciagura:

  • Il mio cane Fatur ha avuto una specie di paralisi alle zampe posteriori e se non risponderà alle cure antibiotiche ci toccherà sopprimerlo
  • La speranza di riavere la mia patente di guida si va assottigliando progressivamente: prossimo aggiornamento all'11 Luglio, giorno in cui un medico legale mi misurerà la vista e l'udito e io a lui il suo Q.I
  • Nessuna novità sul versante sognonelcassettochenesaràdimeseilmiolibrononverràpubblicato
  • Sul conto sempre le solite 15 euro più 25 mila nuove multe
  • Tre nuove comunicazioni di servizio-scusa hai il bauletto aperto- in 45 min di tragitto dal centro a casa di cui una:
Io:brummmmm...
semaforo
Lui: hai l bauletto aperto
Io: eh lo so blablabla
Lui: certo che oggi fa proprio caldo
Io: eh..
Lui: dove vai?
Io: dritto
Lui: sei di Roma?
Io: eh...?
Lui: ti va di prendere un aperitivo?
Io: magari un'altra volta...
Lui: e quando?
Io: per esempio non alle due del pomeriggio, brummmmm
verde.
Avrà preso il numero di targa?